(DIRE - Notiziario minori) Roma, 27 lug. - Sono circa 80 i bambini di Rovereto sulla Secchia (Modena) ancora nelle tendopoli, e circa 150 a Moglia (Mantova, di eta' compresa tra la primaria e la secondaria. Per loro la Casina dei bimbi, associazione di Casina (Reggio Emilia) che promuove i diritti dei bambini negli ospedali, realizzera' a partire da agosto i Casina Lab, laboratori in cui i bambini potranno ricostruire la propria casa, la chiesa o la scuola. Ma di cartone riciclato. E poi potranno entrarci e magari giocare al terremoto. "Come associazione lavoriamo con i bambini ospedalizzati, quindi in situazioni di emergenza- racconta Claudia Nasi, fondatrice della Casina dei bimbi- e il terremoto e' sicuramente una situazione di emergenza che non finira' tanto presto". È per questo che l'associazione ha deciso di portare a Rovereto e Moglia alcune tensostrutture al cui interno realizzare i Casina Lab. "È un modo per aiutarli a superare il trauma del terremoto- spiega- Attraverso il gioco sdrammatizziamo una situazione difficile". I laboratori partiranno nel mese di agosto.
(Ami/ Dire)