ROMA – “Dalle 3.37 la macchina operativa dei soccorsi si è messa in moto: a ciascuno arrivi il grazie del governo e di tutti gli italiani e italiane, a chi ha scavato a mani nude, ha lavorato per assicurare le comunicazioni”. Lo afferma Matteo Renzi, in conferenza stampa a palazzo Chigi. “Il lavoro continua, dobbiamo attrezzarci per l’emergenza dei prossimi giorni e delle prossime settimane- aggiunge- ma ora la priorità è scavare nelle macerie“.
“Nel tardo pomeriggio visiterò personalmente la zona” colpita dal terremoto”, ha annunciato ancora Renzi.
“Prendiamo l’impegno qui oggi a Palazzo Chigi: non lasceremo nessuno da solo, nessuna famiglia, nessun paese, comune, frazione“, dice il premier. “Mettiamoci al lavoro- aggiunge- perché nelle prossime ore possiamo continuare a strappare dalle macerie delle vite umane e possiamo restituire una speranza a quei territori così duramente provati”.
“Vorrei che a ciascuno arrivasse il grazie, del governo e di tutte le italiane e di tutti gli italiani. Vorrei che arrivasse il grazie a chi ha scavato a mani nude, a chi ha lavorato per assicurare le comunicazioni, chi ha coordinato le prime fasi dell’emergenza”, dice il premier. “Vorrei dire grazie a tutti quelli che, salvando una vita, hanno mostrato quanto possa essere il peso, la forza, l’importanza della Protezione civile e del volontariato”, aggiunge.
“Questo è il tempo della commozione ma anche dell’azione, voglio dire una cosa agli italiani e alle italiane con il cuore in mano: nei momenti di difficoltà l’Italia sa come fare, quando le cose non vanno l’Italia tutta intera e tutta insieme mostra il suo volto più bello”, dice il premier Matteo Renzi.
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