NEWS:

Car sharing, a Firenze 50 auto elettriche con Enjoy Eni

Veicoli con batterie smontabili e ricaricabili, Nardella: "Così fino a 500 mezzi privati in meno al giorno a Firenze"

Pubblicato:24-10-2022 19:02
Ultimo aggiornamento:24-10-2022 19:02

Enjoy Eni Firenze
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

FIRENZE – Si amplia il parco auto del car sharing di Eni a Firenze. Da oggi gli utenti di Enjoy avranno a disposizione nel capoluogo toscano anche 50 nuovissimi veicoli elettrici Xev Yoyo, connotati da un inconfondibile colore verde lime, dotati di battery swapping ovvero di batteria rimovibile e ricaricabile con l’intervento del personale addetto. Le city car saranno sempre disponibili con un livello di ricarica superiore al 30%. “Aumenta l’elettrico e aumentano i servizi di sharing che servono ad affrontare alcuni problemi come ad esempio l’eccesso di autoveicoli in città, dunque il traffico- dichiara il sindaco di Firenze Dario Nardella nel corso di una conferenza stampa- ogni veicolo ci consente di eliminare dalla circolazione 10 mezzi privati. Quindi se partiamo con 50 abbiamo un potenziale di riduzione già di 500 veicoli al giorno”.

NARDELLA: “PRESTO 100 NUOVE COLONNINE PER RICARICA AUTO ELETTRICHE”

Ma alla base, evidenzia, “c’è anche una scelta ecologica precisa, perché col car sharing elettrico riduciamo l’inquinamento diminuendo i veicoli privati e, soprattutto, continuiamo col nostro percorso di investimenti sulla mobilità. È in corso, inoltre, il bando pubblico per realizzare 100 nuove colonnine per dare anche un servizio agli automobilisti in termini di infrastruttura e rimettiamo a posto anche gli altri 450 punti di ricarica“. In breve, rimarca il sindaco, da parte dell’amministrazione “c’è uno sforzo a 360 gradi per migliorare la viabilità, ridurre il traffico che incide sulla città, soprattutto per i veicoli che vengono da fuori, ridurre l’inquinamento e ottimizzare i servizi per il cittadino. Ci auguriamo che questo servizio abbia successo come il bike sharing, che a Firenze è stato introdotto fra le prime città d’Italia, e siamo fiduciosi che questa alleanza con una grande azienda come Eni possa consentirci di utilizzare un’esperienza che ormai risale al 2010”. Il progetto di Eni, mette in evidenza ancora Nardella, “è convincente soprattutto per il servizio di sostituzione della batteria, per cui l’utente non deve vivere con l’ansia di restare fermo perché immediatamente c’è un addetto incaricato dal gestore che va sul posto e la sostituisce, nel caso in cui fosse necessario”.

RICCI (ENI): “CON CAR SHARING CONTRIBUTO A NET ZERO ENTRO IL 2050”

Il car sharing, sottolinea da parte sua Giuseppe Ricci, direttore generale Energy Evolution di Eni, “contribuisce a rendere più sostenibile la mobilità urbana e a migliorare le opportunità e la facilità di spostamento dei cittadini. Nelle città in cui sono state introdotte, queste city car a zero emissioni di CO2 su strada hanno dimostrato il loro potenziale nell’ambito della micromobilità, consentendo ai clienti Enjoy noleggi più frequenti per percorrenze più brevi”. Insomma da parte del gigante energetico giunge un ulteriore contributo al raggiungimento dell’obiettivo Net Zero entro il 2050. Orgoglio per l’ingresso dei mezzi elettrici nella flotta dello sharing fiorentino viene infine espresso dal fondatore e amministratore delegato di Xev, Lou Tik: “Con Eni e il Comune di Firenze- dichiara- stiamo facendo un ulteriore passo avanti per una mobilità intelligente”. 


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it


California Consumer Privacy Act (CCPA) Opt-Out IconLe tue preferenze relative alla privacy