MODENA – Alto quattro metri, con una chioma di cinque di diametro, e pesante 12 quintali, è stato il mirto secolare il protagonista del Parco della biodiversità ad Expo 2015. A ModenaFiere, come ospite d’onore del salone dell’antiquariato, l’albero cresciuto in Sardegna rimarrà esposto nei padiglioni sabato 5 e domenica 6 marzo: “Un’occasione unica per quanti desiderano ammirare una vera meraviglia”, assicurano da ModenaFiere. Con i suoi 450 anni di anzianità, il mirto sarà la mascotte di Verdi Passioni, il salone del giardinaggio che giunge quest’anno alla sua quarta edizione.
“Si tratta di un colosso se paragonato ai cespugli cui siamo abituati, una pianta magnifica che lascia senza fiato. Questo mirto è una testimonianza vivente e autorevole della complessità e della ricchezza del paesaggio italiano”, commenta Gianluca Cristoni di Latifolia, azienda bolognese sponsor del Parco della biodiversità e proprietaria del mirto che, trascorsa la tappa di Modena, tornerà in vivaio “per essere gelosamente custodito“.
di Luca Donigaglia, giornalista
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