NAPOLI – Il teatro Tram di Napoli omaggia Pier Paolo Pasolini a cento anni dalla sua nascita con una rassegna dal titolo ‘Con te e contro te’: tre spettacoli che racconteranno il grande scrittore con uno sguardo insolito, intrecciando teatro, cinema e poesia.
Si parte giovedì 10 marzo con ‘Venere Tascabile’ di e con Carmen Pommella con la regia di Antonio D’Avino, un omaggio a Laura Betti in parole e musica, in scena fino al 13 marzo.
Reduce dai successi delle sue ultime interpretazioni in ‘È stata la mano di Dio’ di Paolo Sorrentino e nella fiction ‘Mare fuori’ l’attrice napoletana porterà in scena la complessa figura di Laura Betti, artista sfuggente e rivoluzionaria nel suo genere, la cui vita fu segnata indelebilmente dall’incontro con il poeta-scrittore-regista.
Come spiega D’Avino: “Lo spettacolo scopre la donna e l’artista Laura Betti, nell’intimità della sua casa romana, qualche mese dopo la morte violenta dell’amato Pier Paolo Pasolini”. Da allora, infatti la cantante e attrice (che nel suo primo ruolo importante comparve nel film ‘La dolce vita‘ di Federico Fellini) non smise mai di cercare la verità e di preservare il valore dell’intellettuale ucciso all’Idroscalo di Ostia, tanto da ideare e dirigere il Fondo a lui dedicato.
“Il coraggio di tuffarmi nel complesso e tormentato mondo di questa artista – dice Pommella, che ha recitato con Tato Russo, Renato Carpentieri, Luciano Melchionna, Giacomo Rizzo, Nino D’Angelo e, per il cinema e in tv, anche in ‘L’amica geniale’, ‘Gomorra’ e ‘Martin Eden’ – viene dal grande desiderio che ho di comunicare in modo semplice il mio mondo fatto di strani pensieri, di voci, di ricordi, di suoni strani, a volte difficili da spiegare. Sicuramente andare in scena e raccontare di Laura sarà per me come avere tra le mani una sacra reliquia”.
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