BARI – Iniziano domani a Lecce due processi che in diversa maniera riguardano la società Trans Adriatic Pipeline (TAP AG) e il contestato gasdotto Tap. In uno la società vedrà rivolgersi l’accusa di disastro ambientale assieme ai propri manager e alle società a cui sono stati appaltati i lavori di costruzione. Nell’altro non si esclude che Trans Adriatic Pipeline possa costituirsi parte civile nel procedimento contro oltre novanta persone che hanno intrapreso una resistenza pacifica per fermare i lavori di costruzione del gasdotto.
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