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Dall’arena alla mostra sui gladiatori, al via ‘Una Notte al Colosseo’

Il nuovo percorso studiato dal Parco che in 60 minuti conduce alla scoperta del monumento più visitato d'Italia alla luce della luna

Pubblicato:05-07-2024 17:49
Ultimo aggiornamento:05-07-2024 17:49

una notte al colosseo
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ROMA – Quel corridoio lungo 80 metri fa un certo effetto. C’è da chiedersi con che animo veniva percorso dai gladiatori. Al buio, il Ludus Magnus lasciato alle spalle, davanti il palcoscenico più famoso del mondo antico: l’arena dell’Anfiteatro Flavio. Intorno, il pubblico a riempire quelle gradinate in marmo. In alto i più poveri, ma pur sempre cittadini romani e dunque aventi diritto a godersi lo spettacolo. Era per loro che gli elmi di quegli uomini pronti a lottare venivano ornati con piume coloratissime per potersi distinguere gli uni dagli altri. In basso, a godere di una visuale decisamente ravvicinata, la classe dirigente dell’impero. Fino alla carica massima, quell’Augusto di turno con potere di vita o di morte sui combattenti. Come ci ha insegnato il cinema. Come raccontano le guide che ogni giovedì al tramonto accolgono i visitatori per le visite serali.

LA VISITA

Una Notte al Colosseo è il nuovo percorso studiato dal Parco che in 60 minuti conduce alla scoperta del monumento più visitato d’Italia alla luce della luna. Partita ieri notte, giovedì 4 luglio, l’iniziativa al momento non ha una data di conclusione. “Andremo avanti speriamo fino alla fine dell’anno”, ha detto la direttrice del Parco, Alfonsina Russo, che ieri ha accolto i primi ospiti. “Regaliamo ai nostri visitatori una visita speciale, nel cuore della notte, a partire dalle 20 con più turni, fino alle 24, con l’ultimo ingresso alle 22.30, per un massimo di 25 visitatori per ogni turno”. Si parte dall’arena, dove le guide raccontano la storia dell’Anfiteatro più grande del mondo, gli anni della sua costruzione per volere della dinastia Flavia, l’organizzazione della sua struttura. Da questa porzione di palco, capace di rinnovare lo stupore infinite volte, si può osservare il Colosseo in tutta la sua suggestione, dall’alto degli ultimi ordini agli abissi dei sotterranei, seconda tappa di questo viaggio notturno. È qui il cuore degli spettacoli, il backstage, lo spazio operativo di quella enorme macchina scenica che era l’Anfiteatro. Ed è qui che si viene accolti dalla proiezione olografica di quegli 80 metri che dividevano il Ludus Magnus, la palestra, dall’arena, con i gladiatori che avanzano dal buio del criptoportico orientale andando incontro al loro destino. E poi, conservate nelle teche, le ricostruzioni delle armature riprodotte a partire dagli originali conservati nei principali musei italiani e internazionali, come il Museo d’Antichità Winckelmann del Comune di Trieste, che al Parco ha prestato il rilievo proveniente dall’isola di Coo in cui è raffigurato il combattimento tra il Reziario Kritos e il Secutor Mariskos e in cui un’iscrizione in greco dichiara che il Reziario è stato definitivamente “liberato dalla caserma” e ha concluso la propria carriera.

Superata la mostra permanente ci si trova davanti il dedalo delle strutture antiche. Sovrastati dal legno dell’area, dai lunghi corridoi partivano i 28 montacarichi pieni di uomini e bestie. Leoni e tigri, orsi, coccodrilli, lupi. Otto uomini erano necessari a muovere quegli ascensori che conducevano al piano dell’arena, dove le porte dei montacarichi si aprivano e davano il via agli spettacoli. Chi restava nei sotterranei in attesa del suo turno veniva raggiunto dalle urla del pubblico che, raccontano le guide, passava giornate intere dentro l’Anfiteatro. “L’ultima tappa della visita è la Porta Triumphalis- così ancora la direttrice- dove si potrà ammirare il dipinto murale che rappresenta la Gerusalemme ideale al tempo di Cristo, realizzato nel 1600, quando il Colosseo non era più un anfiteatro ma era considerato un simbolo della cristianità. Qui ci saranno delle visioni multimediali che accompagneranno la lettura del dipinto murale”.


IL COSTO DEI BIGLIETTI

La visita in notturna del Colosseo ha un costo di 50 euro che dà diritto a un biglietto Full Experience da 24 euro più la visita guidata a 26 euro. Il biglietto è valido per il solo giorno successivo per l’area archeologica del Foro Romano – Palatino, per i siti Super e per i Fori Imperiali. Per gli aventi diritto al biglietto ridotto, inclusi i possessori di Membership Card, il costo è di 2 euro per il biglietto Full Experience e di 26 euro per la visita guidata. Per gli aventi diritto al biglietto gratuito, il costo è di 26 euro corrispondente alla sola visita guidata.

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