Baby Gang salvato in appello: il trapper assolto per la rapina a mano armata

Recentemente, il 23enne era tornato ai domiciliari per la sparatoria in corso Como a Milano in cui furono gambizzate due persone

ROMA – Baby Gang è stato assolo per il reato di rapina a mano armata. A prendere la decisione è stata la Corte d’Appello di Milano “per non aver commesso il fatto”. Il 23enne era stato accusato e condannato a 4 anni e 10 mesi per la rapina avvenuta a Vignate il 12 luglio 2021.

Recentemente, su decisione del riesame, era tornato ai domiciliari per la seconda condanna in primo grado: quella di 5 anni e 2 mesi per la sparatoria del luglio 2022 a corso Como a Milano in cui furono gambizzate due persone. In quella vicenda era coinvolto anche il collega Simba La Rue.

IL RICONOSCIMENTO FACCIALE AVEVA INCASTRATO BABY GANG

Tornando alla rapina di Vignate, secondo quanto riferisce MilanoToday, Baby Gang era stato riconosciuto dalla vittima, uno studente di 21 anni a bordo di una Renault Clio in sosta. Il ragazzo sarebbe stato avvicinato da due persone a volto scoperto che lo avrebbero minacciato di morte con una pistola. Baby Gang avrebbe fatto irruzione nell’auto rubando 130 euro, per poi fuggire su una Mercedes Gle nera. Dalle prime indagini, a incastrare il trapper era stato così il riconoscimento fotografico e la localizzazione telefonica.