Fano, coppia di coniugi uccisi in casa: interrogato il figlio. Il giallo della casa venduta all’asta

Marito e moglie uccisi nella notte nella loro casa di Fano, nelle Marche: a dare l'allarme è stato il figlio della coppia che vive al piano di sopra. È sotto interrogatorio

BOLOGNA – Un coppia di anziani è stata uccisa nella notte a Fano, nelle Marche. Il duplice delitto è avvenuto all’interno della loro casa, una villetta alla periferia della cittadina. A dare l’allarme è stato questa mattina il figlio della coppia, che ha sui 40 anni, e che al momento è sotto interrogatorio. L’uomo vive al piano di sopra rispetto all’appartamento in cui vivevano i genitori. Stamattina, intorno alle 7.30, ha dato l’allarme al 112 perchè i suoi genitori non rispondevano. Ad aprire la porta dell’appartamento sarebbero però stati i pompieri. Stando alle prime informazioni che vengono dai quotidiani locali come Il Resto del Carlino e il Corriere Adriatico, la donna sarebbe stata strangolata o soffocata, mentre l’uomo sarebbe morto in seguito a un violento colpo alla testa dato con un oggetto contundente. Nell’appartamento sono stati trovati segni di lotta, per cui gli inquirenti pensano che il 75enne abbia cercato di difendersi dal suo aggressore.

I NOMI DELLE VITTIME

L’uomo, 75 anni, si chiamava Giuseppe Ricci (pare però che si facesse chiamare Giorgio), mentre la donna, 70 anni, si chiamava Luisa Marconi. Il figlio si chiama Luca ed è un padre separato.

Sul posto questa mattina sono intervenuti i Vigili del fuoco e le forze dell’ordine, compresa la polizia scientifica.

LA CASA VENDUTA ALL’ASTA

A quanto si apprende, oggi i coniugi Ricci avrebbero dovuto consegnare la casa al nuovo proprietario, un idraulico: l’avevano venduta all’asta per 60 mila euro nel settembre del 2023. La necessità di vendere la casa sarebbe stata legata ai debiti accumulati dal figlio Luca. La Polizia scientifica sta ancora lavorando all’interno dell’appartamento dove i due settantenni vivevano, di circa 75 metri quadrati.