Esplode fabbrica a Bolzano: 6 feriti, 4 gravi (uno in pericolo di vita)

Nella notte incidente allo stabilimento Aluminium. Quattro ustionati in gravi condizioni, tutti stranieri, sono stati trasportati in elicottero in ospedali specializzati del nord Italia e in Baviera

MILANO – È di sei feriti, di cui quattro gravi (uno gravissimo, in pericolo di vita), il bilancio agggiornato dell’esplosione avvenuta, poco dopo la mezzanotte, nello stabilimento della ditta Aluminium di Bolzano, azienda di costruzione metalliche con 130 dipendenti. I sei lavoratori, coinvolti nell’incidente mentre erano impegnati nel turno notturno, sono tutti stranieri. Dalla verifiche in corso e dalla testimonianza agli inquirenti di un operaio rimasto incolume sarebbe emerso che in uno dei locali destinati alla fusione dell’alluminio si è verificata un’esplosione, seguita da un incendio, che ha investito in pieno i sei lavoratori.

“L’infortunio è avvenuto durante la fase di colatura e raffreddamento di alluminio fuso in uno stampo durante la quale si è verificata l’esplosione”, spiega un comunicato della Procura di Bolzano. “Non vi sono, allo stato, ipotesi sulle cause della deflagrazione- chiariscono gli inquirenti- dovranno essere verificate mediante accertamenti tecnici che verranno svolti in contraddittorio, previa nomina di esperti”. Inoltre, “allo stato attuale non vi sono ancora degli indagati, dovendo gli organi accertatori ricostruire le posizioni di garanzia all’interno dello stabilimento sulla base della documentazione aziendale che è stata acquisita ad esito dei primi interventi», conclude la nota. L’area è stata nel frattempo posta sotto sequestro.

“A seguito delle gravi ustioni riportate – si legge in una nota congiunta del Commissariato del Governo, Provincia Autonoma di Bolzano e Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano – tutti i sei feriti rimasti coinvolti sono stati inizialmente trasportati all’ospedale San Maurizio di Bolzano. In seguito, quattro lavoratori sono stati trasferiti d’urgenza in cliniche specializzate: uno a Verona, due a Padova e uno a Murnau – Monaco di Baviera”. Infine, l’azienda esprime “massima vicinanza ai lavoratori e alle loro famiglie” e assicura “completa collaborazione per chiarire quanto accaduto”.

È da poco passata la mezzanotte quando un boato attraversa il quartiere industriale di Bolzano. Nella notte appena trascorsa, tra giovedì 20 e venerdì 21 giugno, si è infatti innescata un’esplosione nel magazzino dello stabilimento Aluminium, azienda di costruzione metalliche del capoluogo altoaltesino. I feriti sono almeno 6 di cui 4 gravi, tutti operai impegnati nel turno di notte. Le cause dell’incidente sono in via di accertamento.

Gli elicotteri di soccorso Pelikan, Aiut Alpin Dolomites e Trentino Emergenza si sono messi in volo di notte per portare i feriti più gravi nei centri di grandi ustionati a Verona, Padova, Milano e a Murnau in Baviera. Le persone con ferite meno gravi sono invece ricoverate all’ospedale «San Maurizio» del capoluogo altoatesino . Dopo l’incidente le sigle sindacali Fim, Fiom e Uilm hanno proclamato 8 ore di sciopero per lunedì 24 giugno  all’Aluminium e di 4 ore per tutto il settore metalmeccanico in Alto Adige. 

All’indomani del caso Satnam Singh, il bracciante morto a Latina, e del tragico incidente del 18enne schiacciato da un mezzo agricolo a Lodi, che hanno scosso e stanno scuotendo l’opinione pubblica sulle “morti bianche”, prosegue la cronaca degli infortuni e delle disgrazie sui luoghi di lavoro, da nord a sud del Paese.