NEWS:

Kiev, tensioni al primo Pride dopo l’invasione russa

"Nonostante le minacce, la pressione, tutti i pericoli e perfino l'acquazzone, siamo usciti a rivendicare i nostri diritti", hanno scritto gli organizzatori su X

Pubblicato:16-06-2024 21:20
Ultimo aggiornamento:16-06-2024 21:22

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Cinquecento manifestanti hanno protestato a Kiev per i diritti Lgbtqia+, in occasione del Pride: il primo a due anni dall’invasione della Russia. Hanno partecipato al corteo anche alcuni dipendenti di varie ambasciate occidentali e molti soldati ucraini, impegnati nella guerra, per chiedere i diritti per le persone omosessuali nell’esercito. Per motivi di sicurezza i manifestanti hanno potuto marciare solo per pochi metri ma le tensioni non sono mancate. Alcuni ultranazionalisti hanno cercato di impedire il Pride.

“Nonostante le minacce, la pressione, tutti i pericoli e perfino l’acquazzone, siamo usciti a rivendicare i nostri diritti”, hanno scritto gli organizzatori su X.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it


California Consumer Privacy Act (CCPA) Opt-Out IconLe tue preferenze relative alla privacy