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Ucraina, summit a Lucerna: riaffermata integrità territoriale “è base per la pace”. Assente la Russia

Si è conclusa la conferenza di pace sull'Ucraina a Lucerna, in Svizzera: "Possibile nuovo vertice di pace prima delle elezioni USA"

Pubblicato:16-06-2024 18:12
Ultimo aggiornamento:17-06-2024 11:50

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ROMA – La prima Conferenza di pace sull’Ucraina si è conclusa a Lucerna, in Svizzera. Il comunicato finale “riafferma l’integrità territoriale dell’Ucraina” sottolineando che “il dialogo tra tutte le parti è necessario per porre fine al conflitto“. Inoltre, sollecita “il completo scambio di prigionieri di guerra e il ritorno dei bambini deportati dalla Russia.

UCRAINA, CONFERENZA DI PACE A LUCERNA: 13 PAESI NON FIRMANO LA DICHIARAZIONE CONGIUNTA. ASSENTI RUSSIA E CINA

La dichiarazione congiunta è stata firmata da 84 delle 96 delegazioni che hanno partecipato al vertice. I Paesi che hanno rifiutato di firmare sono stati: Brasile, India, Emirati Arabi Uniti, Sudafrica, Messico, Armenia, Bahrein, Indonesia, Libia, Arabia Saudita e Thailandia. Assente la Russia.

UCRAINA, ZELENSKY ALLA CONFERENZA DI PACE A LUCERNA: “LA RUSSIA NON È PRONTA PER LA PACE

“È importante che tutti i partecipanti abbiano sostenuto l’integrità territoriale dell’Ucraina, altrimenti non ci sarà pace”, ha detto il presidente ucraino Zelensky a chiusura del vertice. “Alcuni Paesi hanno deciso di non firmare, dobbiamo rispettare le opinioni di tutti. Arriveranno”. La Russia “non è pronta a una pace giusta. Questo è un errore”, ha sottolineato.


UCRAINA, CONFERENZA DI PACE A LUCERNA: “INAMMISSIBILI LE MINACCE NUCLEARI”

Inoltre, il documento finale denuncia “la militarizzazione della sicurezza alimentare” e sottolinea che “qualsiasi uso dell’energia nucleare e delle installazioni nucleari deve essere sicuro, protetto e rispettoso dell’ambiente. Le centrali e gli impianti nucleari ucraini, compresa la centrale nucleare di Zaporizhzhia, devono operare in modo sicuro e protetto sotto il pieno controllo sovrano dell’Ucraina, in linea con i principi dell’AIEA e sotto la sua supervisione. Qualsiasi minaccia o uso di armi nucleari nel contesto della guerra in corso contro l’Ucraina è inammissibile”.

UCRAINA, CONFERENZA DI PACE A LUCERNA: “LA SICUREZZA ALIMENTALE NON DEVE ESSERE STUMENTALIZZATA”

In secondo luogo “la sicurezza alimentare globale dipende dalla produzione e dalla fornitura ininterrotta di prodotti alimentari. A questo proposito, la navigazione commerciale libera, completa e sicura, così come l’accesso ai porti marittimi del Mar Nero e del Mar d’Azov, sono fondamentali. Gli attacchi alle navi mercantili nei porti e lungo l’intera rotta, così come ai porti civili e alle infrastrutture portuali civili, sono inaccettabili. La sicurezza alimentare non deve essere strumentalizzata in alcun modo. I prodotti agricoli ucraini devono essere forniti liberamente e in modo sicuro ai Paesi terzi interessati”.

UCRAINA, CONFERENZA DI PACE A LUCERNA: “TUTTI I PRIGIONIERI DI GUERRA DEVONO ESSERE RILASCIATI”

In terzo luogo “tutti i prigionieri di guerra devono essere rilasciati attraverso uno scambio completo. Tutti i bambini ucraini deportati e sfollati illegalmente e tutti gli altri civili ucraini detenuti illegalmente devono essere restituiti all’Ucraina. Riteniamo che il raggiungimento della pace richieda il coinvolgimento e il dialogo di tutte le parti. Abbiamo pertanto deciso di intraprendere in futuro passi concreti nelle aree sopra menzionate con un ulteriore impegno dei rappresentanti di tutte le parti. La Carta delle Nazioni Unite, compresi i principi del rispetto dell’integrità territoriale e della sovranità di tutti gli Stati, può servire e servirà come base per raggiungere una pace globale, giusta e duratura in Ucraina”.

UCRAINA, CONFERENZA DI PACE A LUCERNA: “È POSSIBILE NUOVO VERTICE PRIMA DELLE ELEZIONI USA”

“È possibile che il prossimo vertice di pace sull’Ucraina si possa tenere prima di novembre e, quindi, prima delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti”. A dirlo è stato il ministro degli Esteri svizzero Ignazio Cassis.

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