VIDEO | Caos spoglio Europee a Roma, Ignazio Marino: “Niente dati dopo 17 ore”. Cosa è successo

La denuncia del candidato AVS, che si è recato al polo fieristico per verificare le condizioni dell'attività di scrutinio

ROMA – “Sono trascorse oltre 17 ore dalla chiusura delle urne. Roma non è stata in grado di comunicare i dati al Viminale”. Lo denuncia su Instagram, il neo eletto al Parlamento Ue con la lista Avs, Ignazio Marino, dalla Fiera di Roma. “Apparentemente perché hanno utilizzato un sistema informatico che non era mai stato collaudato, è stato quindi necessario trasferire tutti gli scatoloni in un grande padiglione alla Fiera di Roma, vicino a Fiumicino – aggiunge Marino – . Siccome i lavoratori che avevano controllato le schede durante la notte sono andati a riposare il sindaco, avvertito da me, ha convocato una riunione d’urgenza e sembra che adesso arriverà più personale.

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Hanno anche acquistato dei nuovi computer che abbiamo appena visto arrivare negli scatoloni e quindi potranno tra poco essere funzionanti. Questa è la Capitale d’Italia e queste sono le condizioni di sorveglianza rispetto all’anima della democrazia. Diciamo che forse c’è qualcosa ancora da mettere a punto”, conclude Marino. Nel corso della maratona Mentana, il direttore del TgLa7 ha diffuso ulteriori video che testimoniano lo stato di cose al polo fieristico della Capitale.