Federica Meroi (Alfa Sistemi): “Apriamoci al dialogo fra donne protagoniste del mondo ICT”

UDINE – Dare voce alle donne nel mondo del lavoro, nel loro contesto professionale, perché possano esprimersi su concetti che fanno parte integrante del loro core business. Lo scambio e la condivisione sono essenziali per la crescita personale e professionale. Il punto di vista femminile è sempre foriero di novità e sguardi differenti, anche su quelli che sembrano i soliti ‘problemi’. Federica Meroi, executive partner della tecnologica friulana Alfa Sistemi, ormai internazionale apre al dialogo con altre donne imprenditrici, manager, o professioniste del settore. Lo fa con una riflessione sul mondo ICT e le donne protagoniste in esso, invitando anche altre ad interagire pubblicamente: “Negli ultimi anni, il ruolo della donna nel mondo dell’ICT ha subito una significativa trasformazione, diventando una presenza sempre più rilevante e influente, emergendo come leader, come innovatrice e ‘pioniere’. Questo si nota in tutti gli settori del mondo ICT, dall’ingegneria informatica, alla cyber security, all’ambito sempre più strategico dell’intelligenza artificiale. Le donne nel mondo ICT portano una prospettiva unica e preziosa, contribuendo a promuovere l’innovazione e a garantire che le tecnologie sviluppate riflettano le esigenze e le esperienze delle persone, e di chi queste tecnologie le adotta”.

“A livello di formazione scolastica- continua Meroi- è fondamentale sostenere e incoraggiare le studentesse ad avvicinarsi a discipline Stem (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). Inoltre, iniziative come mentorship, programmi di formazione e politiche aziendali inclusive possono aiutare a creare un ambiente favorevole e congeniale, consentendo alle ragazze e alle donne che operano in questo ambito di realizzare appieno il proprio potenziale e di contribuire in modo significativo all’innovazione tecnologica. Le donne hanno inoltre dimostrato una straordinaria capacità di fare rete, che è fondamentale per il successo individuale ma ancor di più per quello collettivo. La capacità delle donne di costruire relazioni significative e collaborare è cruciale per superare le sfide, creare opportunità e promuovere il cambiamento positivo”.

“Nella nostra azienda promuoviamo da sempre un approccio meritocratico; attuiamo un modello di valutazione e incentivazione delle risorse fondato su parametri oggettivi, chiaramente descritti e comunicati ad ogni livello dell’organizzazione, senza pregiudizi o barriere di alcun genere. Riteniamo che questo porti valore non solo alle persone che sono in azienda, ma, più in generale, al tessuto sociale del territorio in cui operiamo, offrendo opportunità lavorative e di carriera all’interno di un ambiente sano, inclusivo e leale” conclude.