NAPOLI – Sarà riesumato nella prima decade di giugno il cadavere di Tiziana Cantone. La 31enne di Mugnano (Napoli) era morta nel settembre del 2016 dopo essere stata vittima di revenge porn. Scatti di suoi momenti intimi erano infatti stati diffusi online e divenuti virali in poco tempo. La riesumazione del corpo della giovane è stata disposta dal sostituto procuratore di Napoli Nord Giovanni Corona. I legali della madre di Tiziana, Maria Teresa Giglio, hanno presentato una denuncia alla luce del fatto che, quando Cantone morì, sul corpo non venne eseguita l’autopsia. Si chiede di approfondire alcuni elementi, come la presunta presenza di un segno sul corpo della 31enne che per i legali sarebbe incompatibile con una ipotesi di suicidio.
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