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Roma, per il Giubileo arriva l’app per i bagni pubblici. E si potranno pagare con il Pos

Tutti saranno pronti entro dicembre. L'obiettivo è costruire una rete di tutti bagni pubblici di Roma

Pubblicato:24-06-2024 17:22
Ultimo aggiornamento:24-06-2024 17:22

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ROMA – Entro dicembre, in vista del Giubileo, saranno completamente ristrutturati, e resi a pagamento, i 22 bagni pubblici sparsi per la città che sono a carico del dipartimento Ambiente: quelli di villa Pamphilj, villa Borghese, via Fra Albenzio, Colosseo, via Valle delle Camene, villa Celimontana, piazzala Garibaldi, passeggiata di Ripetta, mole Adriana, piazza Risorgimento, villa Ada, via Fortifiocca, San Paolo, porta Cavalleggeri e villa Paganini. E’ quanto emerso al termine della commissione Giubileo, durante la quale è stato fatto il punto su bagni pubblici, raccolta dei rifiuti e parchi d’affaccio in vista del Giubileo.

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“Sui bagni pubblici- ha spiegato il capo staff dell’assessorato Ambiente, Valerio Barletta- la partita è molto ingarbugliata perché nel corso degli anni le competenze si sono andate affastellando. Ci sono i cosiddetti bagni ‘Sia’ detti anche autopulenti, realizzati nel 1999 per il Giubileo del 2000 dentro grossi blocchi di cemento. Stiamo valutando in questo intervento di rimuovere quelli non più utilizzabili. Poi ci sono i Pit, l’avanguardia e l’ultima frontiera dei bagni pubblici gestiti da dipartimento Turismo. Ci sono poi i bagni all’interno delle stazioni e delle metro. A questi si sommano, infine, i bagni de dipartimento Ambiente all’interno delle ville della città di Roma e in altri luoghi turistici”. Sono proprio questi quelli che saranno oggetto di manutenzione ordinaria e straordinaria per consentirne la riapertura. “Parliamo- ha aggiunto Barletta- di 22 strutture che contengono centinaia di bagni in totale. Interverrà una società già individuata per un importo complessivo di tre milioni. Tutti questi bagni saranno dotati di un sistema di accesso automatizzato delle porte tramite pagamento con pos. E tutti saranno pronti entro dicembre. Per allora il nostro obiettivo è costruire una rete di tutti bagni pubblici di Roma, per turisti e pellegrini nella forma di un app”.
L’assessora all’Ambiente Sabrina Alfonsi, nel corso della riunione, ha poi ricordato che “nel piano Giubileo sono previsti anche nuovi bagni, alcuni temporanei, ma che questi non sono di competenza del dipartimento”.


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