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Pandemia e donazioni, Fedez spara a zero su Regione Lombardia e Selvaggia Lucarelli e nelle storie la chiama “Non-giornalista”

Il rapper del giudice di Ballando con le stelle dice: "Non vedeva l'ora di buttare m***a su una cosa che ha salvato vite"

Pubblicato:19-12-2023 11:42
Ultimo aggiornamento:19-12-2023 11:48
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ROMA – Continua a tenere banco la polemica scaturita dal caso Balocco-Ferragni che, in questi giorni, ha coinvolto anche Giorgia Meloni e Fedez. La prima con un chiaro riferimento all’inaffidabilità degli influencer, il secondo con alcune storie Instagram di risposta alla premier e di commento ai fatti che hanno tirato in ballo le donazioni effettuate durante l’emergenza Covid.

In particolare, il riferimento è alla creazione di posti letto in terapia intensiva per curare i malati di Covid. Un gesto che, secondo il rapper, sarebbe stato molto più concreto di quanto fatto dal governo e dalla Regione Lombardia ai tempi.

LA REPLICA DI REGIONE LOMBARDIA

Oggi a replicare è proprio quest’ultima, ‘correggendo’ quanto dichiarato dall’artista: “In merito alle dichiarazioni rilasciate dal cantante Fedez sull’ospedale in Fiera di Milano, Regione Lombardia, nel sottolineare quanto ‘importanti, meritevoli e utili siano state tutte le raccolte di donazioni che hanno permesso di realizzare strutture e tensostrutture in cui ricoverare i pazienti più gravi, come quella organizzata dall’artista e da sua moglie Chiara Ferragni, accanto all’ospedale San Raffaele di Milano’, in una nota precisa quanto segue. I posti letto di terapia intensiva che sono stati ricavati nella struttura realizzata grazie alle donazioni raccolte da Fedez e Ferragni erano 14 e non 150. All’ospedale in Fiera, invece, grazie alle donazioni di oltre 6.000 donatori privati, anche semplici cittadini, si è potuto realizzare un vero reparto di terapia intensiva con 157 posti letto, che ha potuto ricoverare e curare 538 pazienti”.


LA RISPOSTA DI FEDEZ SUI POSTI LETTO

n nuove storie, così, Fedez porta avanti il dibattito, spara a zero – “Attacchi Giorgia Meloni e Regione Lombardia risponde e anche la non-giornalista (Lucarelli, ndr) che non vedeva l’ora di buttare m***a su una cosa che ha salvato vite” – e precisa: “Il concetto che volevo esprimere ieri, dopo l’attacco personale del Presidente del Consiglio a mia moglie, era molto semplice: io e Chiara abbiamo dato vita a una raccolta fondi, abbiamo raccolto 4 milioni di euro. Su questo devo fare mea culpa perché, preso dalla frenesia, ho sbagliato più dati: io intendevo che abbiamo curato più di 150 persone, con un trapianto di polmoni di un ragazzino minorenne, e ho detto che l’ospedale della Fiera (quello finanziato da Regione, ndr) è costato 10 milioni, ma mi sbagliavo anche lì perché è costato 21 milioni di euro. E non è entrato in funzione in maniera tempestiva, sotto la stessa ammissione dell’ex assessore Giulio Gallera che ha detto ‘per fortuna non sono serviti’. Detto ciò io sono contento che la Regione ha emesso questi dati dicendo che hanno salvato più di 600 persone, non posso che esserne contento”.

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Poi spiega: “Io mi sono rifatto a degli articoli che ho letto e a delle inchieste che asserivano che erano stati curati 25 pazienti, non 600. Se fosse così io sono contento che Regione abbia salvato più vite, perché non è una gara. Quello che posso dire con assoluta certezza, perché mi sono confrontato con il professor Zangrillo, è che la nostra terapia intensiva è stata in funzione per otto mesi consecutivi e con tutti i posti letti pieni da subito. Questo posso dire io, di quello che abbiamo fatto noi. Se qualcuno vuole verificare, andate a verificare in totale trasparenza. Se volete mettere in dubbio anche questo, mettete in dubbio anche questo”.

“LA NON-GIORNALISTA” LUCARELLI

L’attacco più duro è verso quella che chiama “la non-giornalista”, riferendosi a Selvaggia Lucarelli senza nominarla mai: “A questo punto- dice Fedez- la non-giornalista oggi ha detto che io ho donato a un ospedale privato, meno male che insegni il ‘cherry picking’ nei tuoi corsi di giornalismo. Se solo tu avessi visto una mia intervista di Report e 800mila interventi che ho fatto in cui ho detto che, prima di contattare il San Raffaele, ho contattato l’ospedale Sacco ed è stata rifiutata la raccolta fondi da parte dell’ospedale pubblico. E quindi sono andato al San Raffale che, in un giorno, ha messo in piedi tutto quanto. E, oltre a questo, abbiamo donato oltre 350mila euro ad altri ospedali pubblici. Mi piacerebbe sapere tu nel frattempo che cosa hai fatto. Spoiler: un c***o di niente. E comunque, cara non-giornalista, pur di attaccare noi ti sei ridotta a difendere il duo Gallera-Fontana, complimenti!”

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