ROMA – “La situazione del caffè è una situazione particolare, c’è una domanda crescente, ma allo stesso tempo i prezzi sono molto bassi, per cui circa cinque milioni di produttori di caffè non sono in grado di sopravvivere: il loro costo di produzione è molto superiore al prezzo di mercato”. Lo ha dichiarato alla Dire Gerardo Patacconi, capo delle operazioni della Ico, l’organizzazione internazionale che riunisce i produttori di caffè, intervistato durante l’esposizione ‘Exco‘ dedicata alla Cooperazione internazionale e in corso alla Fiera di Roma.
Secondo le stime Ico, il 25% circa dei produttori di caffé di tutto il mondo non è in grado di coprire i costi di produzione, e il problema è più grave nei Paesi dell’America centrale, dove questi sono più alti. “Ridurre questo problema per i piccoli produttori” è lo scopo, secondo Patacconi, di un accordo siglato oggi da Ico con l’Unido, l’agenzia Onu per lo Sviluppo industriale, e la Farnesina.
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