REGGIO CALABRIA – Sono circa 124mila i cittadini e le cittadine della provincia di Reggio Calabria, in età compresa tra i 50 e i 69 anni, che già da questo mese di dicembre saranno chiamati dall’Asp reggina per avviare i controlli preventivi del tumore al colon retto. Un esame che mancava e che, secondo la commissaria straordinaria dell’Asp di Reggio Calabria, Lucia di Furia “colma un ritardo pluriennale“.
“Lo screening di prevenzione precoce del tumore al colon retto – aggiunge – porterà sicuramente a ridurre i malati del colon retto con un semplice esame il prelievo delle feci da analizzare nei nostri laboratori per individuare eventuali presenze di sangue. Avere una positività a tale esame non porta ad essere malati di tumore, perché si provvederà successivamente ad ulteriori esami di approfondimento”.
“Ogni cittadino che ricade in questa fascia d’età – conclude – riceverà un messaggio sui propri telefonini e potrà recarsi in farmacia per ritirare gratuitamente il kit per le analisi, anch’esse gratuite“. A supporto di tale attività l’Asp si avvarrà del contributo dei medici di base.
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