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Tg Mondo Hi-Tech, edizione del 14 giugno 2024

Si parla di 'gemello digitale' della terra, Ingv in consorzio spaziale, data center e Ia

Pubblicato:14-06-2024 14:08
Ultimo aggiornamento:14-06-2024 17:06

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UE AVVIA ‘DESTINE’, RETE SUPERCOMPUTER PER CLIMA

La Commissione europea ha attivato il sistema Destination Earth o DestinE, un’iniziativa faro della Commissione per sviluppare un ‘gemello digitale’ altamente accurato della Terra entro il 2030. I computer europei ad alte prestazioni EuroHPC, compreso il supercomputer Lumi a Kajaani, in Finlandia, sono incaricati di simulare gli effetti dei cambiamenti climatici e degli eventi meteorologici estremi. Grazie a questa iniziativa, l’Europa sarà meglio preparata a rispondere alle gravi catastrofi naturali – sempre più frequenti a causa dell’emergenza climatica in atto – e valutarne i potenziali impatti socioeconomici e politici. DestinE sta utilizzando capacità di modellizzazione senza precedenti grazie ai computer EuroHPC e all’intelligenza artificiale.

INGV IN CONSORZIO SPACE IT UP PER ECCELLENZA SPAZIALE

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Ingv è parte attiva della neonata società Space It Up. Il progetto del consorzio punta a un futuro sostenibile da ottenere con tecnologie spaziali all’avanguardia capaci di monitorare i cambiamenti climatici e prevedere eventi meteorologici estremi. Altro obiettivo è garantire la permanenza a lungo termine dell’umanità nello spazio, verso una visione di società ‘multiplanetaria’. Infine, Space It Up vuole rafforzare lo spazio come ecosistema in Italia, coprendo l’intera catena del valore della ricerca e dello sviluppo in ambito spaziale, attraverso una stretta collaborazione tra università, enti di ricerca e industrie. L’innovativo progetto ha ricevuto un finanziamento di 80 milioni di euro dall’Agenzia Spaziale Italiana-Asi e dal ministero dell’Università e della Ricerca, grazie al coordinamento del Politecnico di Torino. Il consorzio comprende una vasta rete di partner, tra cui 13 Università, 10 centri di ricerca pubblici e privati e 10 aziende leader nel settore spaziale. Il Centro di Osservazioni Spaziali della Terra dell’Ingv sarà il punto focale per il coordinamento delle iniziative dell’istituto all’interno del consorzio.

DATA CENTER TRA POTENZA E SOSTENIBILITÀ NELL’ERA DELL’IA

L’impegno verso la decarbonizzazione dei data center non è più una scelta di nicchia. Un sorprendente 90% degli amministratori delegati riconosce il ruolo cruciale della sostenibilità per il successo della propria azienda. Tuttavia, i data center, nella loro forma attuale, sono tra le entità più energivore a livello globale. Una ricerca di 451 Research rivela che nel 2019 i data center hanno rappresentato oltre il 6% del consumo energetico totale negli Stati Uniti. Inoltre, le proiezioni per l’Europa indicano che entro il 2025 il consumo energetico dei data center aumenterà di oltre il 21% rispetto ai livelli del 2018. La sfida, quindi, è sostituire i server obsoleti e inefficienti in modo che le organizzazioni possano migrare i flussi di lavoro quotidiani verso un’infrastruttura più potente ed efficiente. Questo non solo ridurrebbe il fabbisogno energetico, ma libererebbe risorse preziose per nuove innovazioni.


NUOVI MEMBRI FORUM UE SU INTERNET CONTRO CONTENUTI NOCIVI

Il Forum dell’Ue su Internet si è riunito per accogliere nuovi membri: sono entrati a farne parte Amazon, Sound Cloud, Mistral AI, DailyMotion e l’Istituto per il dialogo strategico (un’organizzazione della società civile) che si aggiungono ad altre 17 imprese tecnologiche che fanno già parte del Forum, insieme agli Stati membri, alle istituzioni e alle agenzie dell’Ue, al Forum Internet mondiale per la lotta al terrorismo e al Centro antiterrorismo delle Nazioni Unite. Tutti i membri avranno un ruolo attivo nella lotta ai contenuti nocivi e illegali online. Nel corso dell’intero mandato la Commissione si è adoperata per garantire un Internet più sicuro e ha adottato diverse iniziative in questo ambito, tra cui il regolamento sui contenuti terroristici, coinvolgendo fin dall’inizio in particolare X e Meta per un controllo dei contenuti.

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