ROMA. Terremoto a New York. Alle 10:23 locali (le 16:23 in Italia) un sisma ha colpito il nord-est degli Stati Uniti, con ripercussioni a New York ma anche a Philadelphia e Boston. Secondo l’Istituto geologico statunitense (USGS) il terremoto di magnitudo 4.8 ha avuto come Lebanon, nello stato del New Jersey, a circa 4,7 chilometri di profondità.
Per ora non si hanno notizie di danni a cose o persone. Però il sindaco di New York, Eric Adams, ha detto ai cittadini di prepararsi a eventuali nuove scosse. Gli arrivi all’aeroporto internazionale di Newark all’aeroporto La Guardia, al John F. Kennedy e a Teterboro sono stati temporaneamente sospesi.
I terremoti a New York sono rari, ma non una sorpresa. Nel 2008, i ricercatori del Lamont-Doherty Earth Observatory della Columbia University hanno analizzato 383 terremoti in un’area di 15.000 miglia quadrate intorno a New York City e hanno stimato che un terremoto di magnitudo 5 attorno alla città si verifica in media una volta ogni secolo, mentre un terremoto di magnitudo 6 o maggiore si verifica una volta ogni 670 anni. Si stima che una magnitudo 7 o ancora maggiore si verifichi ogni 3.400 anni.
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