ODESSA (Ucraina) – Un’area estesa come il Belgio o come la Moldavia è stata bonificata da mine antipersona in Ucraina nell’arco di due anni: a riferirlo dirigenti del ministero della Difesa, citati dal Kyiv Independent e da altri quotidiani locali.
Secondo Ruslan Berehulia, a capo del dipartimento per la Sicurezza ambientale e lo sminamento, la zona liberata dagli ordigni è ampia 30mila chilometri quadrati.
Il ministero ha calcolato che l’area contaminata dal 2022 a seguito dell’offensiva militare della Russia si estende per 174mila chilometri quadrati. La zona tuttora a rischio sarebbe dunque di circa 144mila chilometri quadrati.
Corpi di sminatori sono stati costituiti dall’esercito dell’Ucraina nell’aprile 2022. Al momento circa 5mila operatori specializzati sono al lavoro nelle province di Mykolaiv, Kherson e Kharkiv, nel sud e nell’est del Paese. Lo scorso 4 aprile, il ministero della Difesa di Kiev ha riferito che in conseguenza dell’esplosione di mine erano state uccise almeno 296 persone e ferite 665 altre. L’Ucraina ha ricevuto supporto da più Paesi per l’azione di sminamento. Un contributo del valore di un milione di dollari è stato garantito a febbraio dagli Stati Uniti.
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