Roma, 13 set. - A Loumombo, nella regione meridionale del Pool, in Repubblica del Congo, centinaia di persone stanno depositando le loro armi in un centro pubblico di raccolta.
Il governo ha lanciato un piano per acquisire tutte le armi della cosiddetta milizia Ninja, risarcendo in denaro i loro proprietari: ne avrebbe gia' raccolte quasi duemila.
Sono soprattutto le donne, scrive il sito 'Le Journal de Brazza', a riportare fucili e pistole al centro di raccolta.
Il gruppo 'Ninja', guidato da Frederic Bintsamou, meglio noto come pastore Ntumi, e' stato accusato per gli scontri che nel 2016 hanno seguito l'elezione del presidente Denis Sassou Nguesso. Quest'ultimo ha governato il Paese per circa trentacinque anni complessivi.
Ntumi ha sempre negato il coinvolgimento nelle violenze.
La controffensiva di Nguesso nella regione Pool ha causato numerose morti e, secondo stime dell'Onu dell'anno scorso, oltre 80mila persone sarebbero state costrette a lasciare le loro case.
(Red/ Dire)