(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Strasburgo, 18 gen. - "Se questo provvedimento e' adottato, significa che i diritti umani saranno molto piu' importanti per gli esportatori europei.
Significa che non potremo piu' esportare tecnologie che possono essere una minaccia per i diritti e le vite umane, ma che dobbiamo rispettare la vita". Ad affermarlo all'agenzia Dire e' l'eurodeputata di sinistra Anne-Marie Mineur (Gue), intervenuta oggi in conferenza stampa a Strasburgo.
Mineur parla poche ore prima della discussione delle nuove regole dell'Unione Europea sull'esportazione di tecnologie che possono essere usate per spiare e controllare i cittadini di paesi i cui governi violano i diritti umani. Questi strumenti sono noti anche come "prodotti a duplice uso" perche' possono essere usati per scopi sia civili che militari.
In un Paese di cui Mineur preferisce non fare il nome, "abbiamo trovato casi di tortura nei confronti di persone a partire da informazioni scambiate con i loro cellulari, e quello che abbiamo scoperto e' che era stata una compagnia europea a vendere le tecnologie di sorveglianza a quel governo, rendendo possibile estrarre i loro messaggi e spiare le loro comunicazioni".
Nel corso della conferenza organizzata stamane da Gue-Ngl su questo ed altri temi e' stato citato l'esempio del Bahrein, dove, secondo i relatori, si sono verificati eventi simili a quelli descritti da Mineur. Quella degli 'oggetti a duplice uso' "e' una grande minaccia per difensori dei diritti umani, avvocati, giudici, diplomatici" ha commentato Mineur.
Secondo il nuovo regolamento in discussione oggi, le compagnie e gli stati membri dell'Unione che esportano beni a duplice utilizzo potrebbero essere tenuti a fornire, almeno una volta l'anno e in qualsiasi momento su richiesta della autorita' competenti, informazioni sull'indirizzo e il nome degli utilizzatori finali dei loro prodotti, diversamente da quando accade oggi.
Il regolamento include strumenti per l'intercettazione di telecomunicazioni, software di intrusione, centri di monitoraggio, sistemi legali di intercettazione e trattamento dei dati, strumenti per la decodifica di crittografie, il recupero di hard disk, l'aggiramento di password, l'analisi di dati biometrici, nonche' la sorveglianza di reti Ip.
(Red/ Dire)