(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Bogota', 26 ott. - Sebastian Marroquin, alias Juan Pablo Escobar Henao, figlio del piu' famoso signore della droga del mondo, Juan Pablo Escobar Gaviria, e' indagato insieme alla madre, Maria Isabel Santos, per riciclaggio dalla magistratura argentina, paese dove vivono dalla morte del "Patron" del potente cartello di Medellin. Secondo gli inquirenti i familiari di Escobar avrebbero incassato una mediazione del 4,5 per cento su una cifra di svariati milioni di dollari per alcuni investimenti immobiliari in Argentina, denaro proveniente da attivita' illecite.
E' cosi' che dopo tanti anni passati a rinnegare le azioni del padre e ad essere rinnegato a sua volta dal resto della famiglia Escobar, Sebastian Marroquin e sua madre vengono per la prima volta accusati di una azione criminale, non solo di essere intermediari ma anche soci nell'operazione argentina agevolando una loro vecchia conoscenza: Jose Bayron Piedrahita Ceballos e' un uomo d'affari "antioqueno" ossia di Antioquia il dipartimento colombiano che ha come capoluogo Medellin. Caballos, particolare non da poco, e' stato arrestato a fine settembre per aver corrotto un agente speciale antimafia, Cristopher Vincent Ciccione, con costose prostitute e una valigetta con 20mila dollari in contanti, il prezzo stabilito per far sparire nei vari processi federali numerose registrazioni che avrebbero provato la vicinanza di Piedrahíta ai narcotrafficanti. Da anni il Dipartimento di Giustizia americano aveva messo gli occhi sul finanziere colombiano senza mai pero' ottenere le prove dei suoi coinvolgimenti.
Pochi giorni fa, con l'arresto dell'agente Ciccione, il sospetto che Piedrahita fosse un riciclatore dei narcos e' diventato una certezza. Scavando nei rapporti economici del potente uomo d'affari e' emerso inoltre che era anche socio della moglie dell'ex senatore colombiano Otto Bula, arrestato qualche mese fa per il caso Odebrecht, ossia l'operazione anticorruzione piu' vasta a livello territoriale mai effettuata fino ad ora.
Quasi tutta la classe politica del Centro e del Sud America e' risultata coinvolta in un giro di mazzette che l'Impresa di costruzioni brasiliana, da cui deriva il nome dell'indagine, pagava per ottenere appalti. Mentre Piedrahita e' in attesa di estradizione in America secondo il quotidiano argentino 'Clarin', gli agenti americani dell'antinarcotici che stanno investigando sui soldi investiti in Argentina, e per certo provenienti dai traffici illeciti di droga, dovranno decidere a breve se l'indagine contro il figlio e la moglie di Escobar possa prevedere anche altre accuse penali.
(Red/ Dire)