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In Emilia Romagna 10.000 euro per aiuto psicologico ai malati di tumore

BOLOGNA -

Pubblicato:11-02-2015 11:48
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:06

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Banca di credito cooperativo di Gradara e Istituto oncologico romagnoloBOLOGNA –  La Banca di credito cooperativo di Gradara, seguendo una tradizione che prosegue da anni nel territorio della Valconca, dona 10.000 euro all’Istituto oncologico romagnolo (Ior) per sostenere l’assistenza dei pazienti. I soldi, informa una nota della banca e dell’Istituto, andranno al Day hospital oncologico di Cattolica e finanzieranno il lavoro di una psicologa e psicoterapeuta che assiste i pazienti oncologici e i loro familiari, segue il gruppo di sostegno per donne operate al seno, supervisiona i volontari dell’Istituto che tengono compagnia ai malati e i servizi gratuiti per i pazienti (accompagnamento ai luoghi di cura, i progetti con cui vengono fornite gratis alle signore costrette a vivere con malattie oncologiche parrucche e laboratori di make up). Grazie al sostegno della Bcc di Gradara, dal 2015, verranno seguiti anche i volontari per l’assistenza di Riccione. La psicologa incontra i pazienti al momento della diagnosi, li segue per tutto il loro percorso di cura, ed offre un sostegno anche ai loro famigliari e caregiver. L’importanza del sostegno psicologico ai pazienti è stato ribadito anche da Romeo Gianni, direttore medico del presidio ospedaliero di Riccione e Cattolica, che ha auspicato che lo si possa ampliare anche ad altre specialità. L’Oncologia dell’ospedale Cervesi di Cattolica segue un bacino di circa 100.000, situate tra la zona sud della provincia di Rimini e i territori confinanti con le Marche, ha 10 posti letto, cinque medici e 11 operatori infermieristici oltre, appunto, alla psicologa. Nel 2014 sono state effettuate 4.267 visite e i pazienti sono stati circa 600 con oltre 9.000 giornate di degenza (dati in trend di crescita costante negli anni, ma con un aumento della percentuale di guarigioni).

“Oltre ad occuparci della diagnosi precoce e cura delle patologie oncologiche- spiega Mario Nicolini direttore del Day hospital di Cattolica- partecipiamo anche a progetti nazionali e internazionali di ricerca clinica e scientifica, tanto che oltre 450 nostri pazienti sono inseriti in studi clinici, e svolgiamo attività di formazione. Anche il sostegno psicologico, per patologie come quelle oncologiche, è fondamentale, e per questo ringraziamo Ior e Bcc per questo importante sostegno”. La Bcc di Gradara, afferma il presidente Fausto Caldari, vuole essere “in prima linea” quando “si parla di cura e prevenzione della salute”. E il direttore generale dello Ior, Fabrizio Miserocchi, ha ringrazi: “Da diversi anni ci sostiene e questa collaborazione è per noi fondamentale, insieme garantiamo un servizio di eccellenza in favore dei pazienti oncologici assistiti all’Ospedale di Cattolica. Sono veramente orgoglioso di questa collaborazione e per il prezioso sostegno”. Generosità anche a Forlì: il Lions Club Forlì Host, con l’artista forlivese Sally Galotti, sostiene ancora il progetto di “umanizzazione pittorica” all’Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì, con una novità pensata per i piccoli pazienti. L’Ospedale può essere un’esperienza negativa per un bambino in termini di demotivazione, irritabilità, tensione emotiva. Ecco allora che la piccola ludoteca nel Pronto soccorso permette di offrire loro uno spazio per il gioco, il disegno, la creatività e per scaricare tensioni e disagi. Galotti, disegnatrice forlivese che ha già realizzato per le strutture sanitarie forlivesi diversi interventi pittorici, ora impreziosisce lo spazio con disegni murari dai colori brillanti. Nasce così una piccola oasi di relax per i bambini che si trovano in attesa presso al Triage del Pronto soccorso.


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